Resoconto “Make Your Dreams Come True”

Pubblichiamo un resoconto di quanto successo a “Make Your Dreams Come True”, evento tenutosi sabato 22 giugno 2019 a Milano (M1 Pero).

Ricordiamo che è già disponibile in PREVENDITA SCONTATA il digital download/stream dell’evento, acquistabile a questo link a soli 5 euro.

STAGE 1

Prima di iniziare l’evento, si ringraziano i fans e tutti coloro hanno lavorato incessantemente nelle ultime ore: a causa della tempesta abbattutasi su Milano durante la mattinata, abbiamo difatti dovuto cambiare sede per motivi di sicurezza. Con nostro enorme dispiacere non è stato quindi possibile utilizzare nè il titantron (maxischermo) nè il nuovo sistema avanzato di luci. Tutto quanto successo nel ring, invece, ha confermato ulteriormente come i nostri eventi non deludano mai: sempre in formula “soddisfatti o rimborsati”, sempre chiusi senza alcuna richiesta di rimborso!

  • Opener Match (Rising Sun Title Shot on the line): Red Scorpion (ITA) b. Mike Verna (USA)

Lo show parte subito con un match di rilievo: il mascherato Red Scorpion (uno dei lottatori italiani più popolari, certo il più conosciuto) contro “the Man of Steel” Mike Verna. Il confronto è serrato, ed entrambi i lottatori cercano di prevalere con le proprie armi: rapidità per Scorpion, forza per Verna (che si esibisce fra l’altro in un inaspettato suicide dive). La contesa si chiude con la vittoria di Red Scorpion (per il tripudio della Scorpion Army) a seguito di un poderoso crossbody dal paletto.

  • Triple Tag Team Match (#1 contendership): Party Hard Inc. (Riot & Jesse Jones w/Trevis, ITA) b. Annihilation Time (Aleandro Capone & Danny Sabbath, ENG) & Hungary New Gen (Justin Wylde & Tihanyi Peter, HUN)

Match internazionale a tre coppie sancito per stabilire chi affronterà i Campioni di Coppia della Rising Sun nel secondo stage. Favoriti d’obbligo i Party Hard Inc., che fin dal loro ingresso vengono accolti dal pubblico quasi come eroi, grazie ad un atteggiamento particolarmente scanzonato. Il match, disputatosi secondo le regole della Lucha Libre (il tag non è necessario) ha soddisfatto le aspettative, grazie a molta dinamicità ed un’azione continua. Da citare il pericosolo salto dal paletto di Danny Sabbath, così come la fase finale del match, che ha visto i lottatori mettere a segno molte delle loro manovre decisive. A spuntarla sono stati proprio Riot e Jesse Jones, grazie ad una manovra combinata, fra le grida della Jesse Section, che non ha mancato di cantare incessantemente il loro coro preferito: “Push Jesse Jones”.

  • Triple Threat Match (God of Suns #1 Contendership): Alessandro Corleone b. AB Knight & Matt Disaster

Il match si apre con l’ingresso di Paxxo che ricorda a tutti che è lui il Campione, l’uomo da battere. E per studiare al meglio chi lo sfiderà, rimarrà seduto a bordo ring durante tutto il match. Match che vede Corleone fare la voce grossa: inutili i tentativi di AB Knight e Matt Disaster di allearsi, la differenza di stazza è troppa e complice un aiuto involontario di Paxxo (che litiga con AB Knight, cadutogli addosso) è proprio Corleone a distruggere Matt Disaster ed ottenere il conto di 3, mentre il pubblico schernisce Paxxo per il chiaro errore di valutazione compiuto.

  • Rising Sun Tag Team Titles Match: Brixia Bone Breakers (Mirko Mori & Nick Lenders, ITA) vs. Brent Banks & Vaughn Vertigo (CAN)

Il match valido per i Titoli di Coppia della Rising Sun vede opposti i campioni, i BBB, ad un team canadese, formato da Banks e Vertigo. Gli sfidanti fanno vedere di che pasta sono fatti, con acrobazie degne di nota, ma i BBB rispondono a tono ed il match non ha storia: le cinture restano in mano ai BBB, forse anche con meno fatica del previsto.

  • Rising Sun Championship Match: Andy Manero (ITA) vs. Shigehiro Irie (JAP)

Match valido per il titolo di Rising Champion, in cui si è visto davvero di tutto: i due contendenti si sono più volte alternati nelle fasi di dominio del match, e Manero ha sorprendentemente resistito a molte delle manovre famose (e potentissime) di Irie, riuscendo poi a schienarlo in occasione del terzo tentativo di “Stayin’ Alive”. Match che ha fatto spellare le mani dei nostri fans per i continui applausi, e che ha chiuso più che degnamente un primo stage infuocato!

STAGE 2

  • BWT (Bologna Wrestling Team) title match: Nico Narciso (ITA) b. AB Knight (ITA), Vaughn Vertigo (CAN) & Brent Banks (CAN)

Era stato annunciato che Nico Narciso avrebbe dovuto difendere il titolo di Campione Italiano del BWT, ma non si sapeva quali sarebbero stati i suoi avversari. Il match non si è rivelato un semplice single match, ma un fatal four way match! Narciso non aveva mai vinto un match in Rising Sun: due anni di sconfitte e sconfitte, ma finalmente è riuscito a dimostrare perchè in Italia ed Europa è ritenuto un lottatore di punta, con un’affermazione convincente contro avversari internazionali d’esperienza: la sua unprettier (eseguita su Vaughn Vertigo) non ha fallito.

  • Falls count anywhere match (no rules): TG (ITA) b. Ashley Dunn (ENG)

Il secondo match è un match speciale, l’unico della serata in cui non vi sono regole. Non solo, gli schienamenti sono consentiti in tutta l’arena! Ad affrontarsi, per la prima volta l’uno contro l’altro in un single match decisivo (il precedente finì in pareggio per doppio count out), “the Italian Immortal” TG e “the Mindsweeper” Ashley Dunn. Match durissimo, che vede varie mosse oltre i limiti, tanto che TG viene presto ridotto ad una vera e propria maschera di sangue. E’ però lui a risultare vincitore della contesa, grazie ad una terrificante mossa eseguita fuori dal ring con una sedia. E la sua streak continua…

  • Tag Team Match: Rebel Souls (Matt Disaster & Kronos w/Steve McKee) b. Hungary New Gen (Justin Wylde & Tihanyi Peter)

Terzo consecutivo match internazionale, ma stavolta si tratta di un match di coppia: tornano sul ring della Rising Sun i Rebel Souls, dopo la loro formazione avvenuta pochi mesi fa, ed affrontano in una open challenge il team ungherese composto da Justin Wylde e Tihanyi Peter, la terrificante New Gen. Il match è combattuto e vede fasi alterne in cui i due schieramenti non sembrano riuscire ad avere la meglio. Il match viene però chiuso dai Rebel Souls grazie ad una devastante Disaster Cutter, amplificata da altezza e potenza di Kronos.

  • RSingle Match: Mike Verna (USA) b. Jesse Jones (ITA)

Non c’è sosta, e si continua con i match internazionali: ad affrontarsi stavolta sono il superman del wrestling americano, Mike Verna (già ammirato a WWE NXT), con un wrestler che sta stupendo sempre più, show dopo show, diventando man mano uno dei più tifati in Rising Sun: Jesse Jones. La Jesse Section per tutto il match si fa sentire, e non mancano momenti nei quali sembra che Jesse possa farcela. Gli effetti dei potentissimi colpi di Verna (dotato anche di grande resistenza, non a caso è soprannominato “the Man of Steel”) però si fanno sentire, e dopo una terrificante powerbomb il conteggio arriva definitivamente a 3. Standing ovation finale per entrambi i contendenti, e Jesse Jones pur sconfitto esce dal ring a testa alta e probabilmente sempre più proiettato verso i piani alti.

  • God of Suns Title Match: Paxxo (SCO) vs. Alessandro Corleone (ITA)

Il “God of Suns” Paxxo, detentore del titolo da ormai 9 mesi, ritrova davanti a sè Alessandro Corleone. Il Padrino del Wrestling Italiano è ormai chiaramente uno dei lottatori più tifati in Sun, e dall’inizio alla fine è pressochè totale il sostegno del pubblico nei suoi confronti. Il match, invece, vede fasi di dominio alternato, fino a quando inavvertitamente Corleone colpisce l’arbitro Malalana; è Paxxo ad approfittarne, colpendolo prima con un colpo basso, e poi (come sua abitudine) con la cintura. Tuttavia Malalana non si riprende immediatamente e Paxxo non riesce ad arrivare al conteggio di 3. Da lì in poi è massacro: Corleone abusa letteralmente di Paxxo, grazie ad una vigorosa scossa d’adrenalina, e chiude con F5 e Big Boot, vincendo il suo primo titolo in Rising Sun.

  • Rising Sun Tag Team Titles Match: Brixia Bone Breakers (Mirko Mori & Nick Lenders) vs. Party Hard Inc. (Riot & Trevis)

I BBB stavolta devono difendere l’assalto alle cinture portato da una nuova stable, i Party Hard Inc. Match scoppiettante, con molte manovre combinate, in cui complice uno schienamento non chiaro l’arbitro Cesana usufruisce addirittura del VAR. Proprio quando sta per ufficializzare la sua decisione, però, furbescamente Mori ne approfitta e con un rollup schiena Riot. Non finisce qui però: arriva difatti Fabio Tornaghi (proprietario della Rising Sun) che, complimentandosi con la coppia, ricorda che Lenders aveva diritto ad una title shot. Viene quindi ufficializzato, con grande sorpresa, il match per il Rising Championship fra Andy Manero e Nick Lenders, che si terrà sabato 28 settembre 2019 a “Rise with Heart II”, sempre a Pero (MI). I BBB per la prima volta sembrano quindi attraversare un momento di tensione, con Mori chiaramente insoddisfatto per non essere stato coinvolto in quel match.

  • SWE Heavyweight World Title Match: Shigehiro Irie (JAP) b. Akira (ITA)

L’ultimo match, il Main Event, è valido per il Titolo Mondiale dei Pesi Massimi SWE, e si disputa secondo le regole giapponesi. Non siamo in grado di descrivervi il match. E’ stato uno dei più belli mai visti in Italia, a detta di tutti i presenti, e probabilmente il miglior match in carriera di Akira. Una contesa di 20 minuti circa in cui entrambi hanno dato il meglio, lottando instancabilmente. La vittoria è andata ad Irie, ma al termine del match tutto il pubblico si è riversato a bordo ring per tributare calorosamente una standing ovation ai due protagonisti, che a breve torneranno in Giappone per deliziare il palato del pubblico nipponico.

Pubblichiamo un resoconto di quanto successo a “Make Your Dreams Come True”, evento tenutosi sabato 22 giugno 2019 a Milano (M1 Pero). Ricordiamo Continua »