Resoconto “Rise with Heart II”

Vi riepiloghiamo quanto accaduto Sabato 28 Settembre 2019 a “Rise with Heart II”, il nostro ormai annuale evento benefico il cui incasso viene donato completamente alla AIPD Bergamo Onlus.

Oltre a leggere il resoconto potete acquistare in prevendita scontata il digital download/stream dell’evento al seguente link (sarà pronto verso metà/fine ottobre).

Single Match: Lupo b. Gabriel Bach

Lupo è stato introdotto come un nuovo membro del roster. Possente e potente come pochi altri in Italia, ha subito avuto una prima sfida: a sorpresa, difatti, arriva il debuttante Gabriel Bach, che vuole provare a dimostrare che anche lui è degno di far parte del nostro roster.
Il match, però, è a senso unico, e ci vogliono meno di 3 minuti per Lupo per aver la meglio del rivale, dopo aver sferrato alcuni colpi dalla forza impressionante.

Triple Tag Team Match: Party Hard Inc. (Jesse Jones & Trevis with Trevis) b. More Than Hype (Darren Kearney & Nathan Martin) & Rebel Souls (Kronos & Steve McKee)

Il primo “vero” match è un match a 3 coppie, con in palio qualcosa di molto importante: un posto nel main event valido per i Titoli di Coppia.
Il match appare equilibrato, e grazie a continue azioni combinate il titanico Kronos viene lasciato ai margini della contesa. Saranno proprio i Party Hard Inc. a vincere, schienando Steve McKee, e guadagnando il diritto di sfidare i BBB in un 3 vs. 2!

FCW Tag Team Titles Match: TG & Horus b. A2A (Joe Lando & Maverick Mayhew)

Tornano in Italia dopo quasi un anno gli A2A, e tornano per difendere i Titoli di Coppia FCW da loro conquistati ormai diverso tempo fa. A sfidarli, a sorpresa, la strana coppia formata da TG ed Horus l’Assoluto, che punta per tutto il match sulla propria potenza superiore a quella del due inglese. Ed è proprio con delle manovre di potenza combinate che suggellano la loro vittoria, tornando entrambi ad indossare quelle cinture.

God of Suns #1 Contendership Match: Alexander James b. AB Knight

AB Knight era reduce da diversi insuccessi “sfortunati”, a causa di interferenze altrui. In questo caso aveva l’occasione di rilanciarsi per il titolo, senza se e senza ma, contro un avversario di primissimo piano, “The American Royalty” Alexander James.
Nonostante la propria tenacità però le manovre di AB Knight sono sempre state ben annullate da Alexander James, che ha più volte sfruttato il proprio sadismo e le proprie qualità al tappeto per infliggere dolore tramite autentiche torture (sotto forma di submission moves). Alla fine AB Knight non ha potuto far altro che cedere, lasciando la vittoria al più esperto rivale.

Single Match: Mirko Mori b. LJ Cleary

Prima della pausa va in scena un match internazionale fra metà dei nostri Campioni di Coppia, Mirko Mori, ed il maggior talento irlandese in circolazione, LJ Cleary. Un match scoppiettante, molto dinamico e con tanti colpi di scena, vinto dal nostro Mirko Mori.

Intergender Tag Team Match: Italian Attitude (Flavio Augusto & Mr. Malvezzi) b. Holidead & Mary

Si riprende dopo la pausa e, poco dopo essersi seduti dopo un po’ di relax, ecco che la bella atmosfera viene rotta dal ritorno di Mr.Malvezzi. Ancora una volta l’imprenditore veneto attacca i nostri fans, facendo volare ovunque banconote da 500 euro per dimostrare quanto (a suo dire) saremmo dei poveracci rubasoldi. A sorpresa annuncia inoltre che a lottare con Flavio Augusto sarà proprio lui!
Il match appare in controllo per Mary ed Holidead, ma proprio grazie ad una scorrettezza di Malvezzi è Flavio Augusto ad ottenere lo schienamento vincente, fra i sonori fischi del nostro pubblico.

Rising Championship Match: Nick Lenders b. Andy Manero (c)

Arriviamo quindi al Main Event, e che Main Event! A sfidarsi per il Rising Championship sono infatti Andy Manero, campione da più di un anno e recordman della Rising Sun per la durata totale dei suoi regni, e Nick Lenders, Campione di Coppia da oltre un anno e primo atleta con la possibilità di detenere contemporaneamente due nostri titoli.
Il match non delude: continui colpi di scena, e gli atleti sembrano voler dare tutto e di più per raggiungere la vittoria, senza risparmiare alcuna energia. Ed è proprio Lenders ad aggiudicarsela, mentre il match si chiude fra gli applausi dei fans, dedicati ad entrambi.
Non finisce però qui: Lenders prende il microfono ed annuncia che i BBB questa sera prenderanno tutto, chiamando in scena Corleone e sfidandolo ad affrontare Mirko Mori, che l’aveva supportato a bordo ring.

God of Suns Championship Match: Alessandro Corleone (c) b. Mirko Mori

Mirko Mori chiaramente non era preparato a questa eventualità. Proprio mentre lui e Lenders discutono all’angolo, parte il match e Mori viene immediatamente colpito da un terrificante big boot di Corleone. Il match finisce in 5 secondi netti, con Lenders che appare sconvolto a bordo ring e Corleone che ottiene la sua prima conferma titolata in modo sconvolgente.

2 vs. 1 Handicap Match: Age of the Rage (Hardcore Cassi & Rust) b. Mary

Lo stage 2 inizia con Hardcore Cassi (ed il suo manager Francesco Zerini) che ricorda a tutti che presto o tardi un nuovo titolo tornerà alla sua vita, potendo utilizzare la valigetta “Plata en la Caja” (che gli garantisce un match titolato come e quando vuole).
Arriva quindi Mary, che ricorda come l’abbia battuta vigliaccamente, e lo sfida ad un match valido proprio per la valigetta. Zerini accetta per lui, ma aggiunge che il match sarà un 2 vs. 1, ed introduce il partner di Cassi, “il Demone della Ruggine” Rust.
Il match è breve, e vede il duo malefico dominare la contesa, chiusa proprio da Rust, che annuncia che da ora inizia “The Age of the Rage”, preludendo ad un futuro come coppia per i due.

Triple threat match: Dylan Rose b. Serg Sullivan & Steve McKee (w/Kronos)

Si passa quindi ad un match internazionale a 3. Dalla Russia arriva Serg Sullivan, generoso lottatore mascherato, mentre da Torino (via Canada) arriva “the Rockstar” Dylan Rose; il terzo a partecipare è Steve McKee, accompagnato dal titano Kronos.
Il match è pimpante, ed è Serg a sbloccarlo: con un suicide dive mette fuori uso Kronos, permettendo a Rose di schienare McKee. Vittoria all’esordio per Rose, ed abbraccio finale col russo.

3 vs. 3 Tag Team Match: More Than Hype (LJ Cleary & Nathan Martin & Darren Kearney) b. A2A (Joe Lando & Maverick Mayhew) & AB Knight

Per molti questo è stato il MOTN (“Match of the Night”). Un match veramente elettrizzante, con una serie di manovre mai viste prima e di continui cambi di scena, grazie alla particolare formula del 3 vs. 3. Alla fine del match il nostro pubblico non ha potuto fare altro che riservare ai lottatori il più grande degli onore, ossia circondare il ring battendo sull’apron.

Single Match (Intergender): Doblone b. Holidead

Match sicuramente molto particolare, dato che Doblone, lamentatosi per non aver mai avuto chances per i titoli, porta con sè una “cintura dell’ignoranza”, fatta di cartone e con lattine di birra al posto di placche d’oro. Holidead, superstar americana televisiva, sta al gioco ed accetta di lottare per questo “titolo”. Il match risulterà essere estremamente divertente, pieno di scenette spassose grazie anche al nostro pubblico, e verrà quindi vinto da un soddisfatto (e finalmente vincente) Doblone.

God of Suns Championship Match: Alessandro Corleone (c) b. Alexander James & Andy Manero

Quello che doveva essere un single match viene subito trasformato in un triple threat match: Andy Manero, difatti, vuole l’occasione per diventare il primo atleta ad avere detenuto entrambi i nostri titoli. Questi tre grandissimi atleti, molto esperti e di primissima fascia, non deludono ed il match è un insieme di tecnica e di wrestling nella sua purezza.
Ad ottenere la vittoria, con una terrificante F5, è Corleone, che schiena proprio Manero, che per la prima volta ottiene due sconfitte consecutive.

Rising Sun Tag Team Titles Match (3 vs. 2): Party Hard Inc. (Riot & Jesse Jones & Trevis) b. BBB (Mirko Mori & Nick Lenders)

Si arriva quindi al Main Event concluso, un match 3 vs. 2 valido per i Titoli di Coppia, detenuti dai BBB da oltre un anno.
Il match è indescrivibile e clamoroso, e con un Meltzer Driver a vincerlo sono i Party Hard Inc., che vincono il primo titolo nella loro storia.
Dopo che il nostro pubblico li ha festeggiati a bordo ring, facendo sentire rumorosamente il proprio apprezzamento, la scena rimane a Lenders e Mori.
Quando Mori annuncia che torneranno presto Campioni, Lenders ricorda che lui è già Campione, avendo vinto il Rising Championship in precedenza. Mori va avanti a parlare dicendo “quando finisce una storia, se ne apre un’altra” ed attaccando rapidamente Lenders ed eseguendo un Piledriver che lo lascerà infortunato (tanto da rendere necessario l’intervento di un’ambulanza).
Ma non finisce qui, perchè Mori annuncia che al prossimo evento Rising Sun il loro match non sarà solo valido per il titolo, ma sarà un DEATHMATCH!

Chiudendo, ci teniamo a ringraziare tutti i workers ed i fans che hanno contribuito alla realizzazione di “Rise with Heart II”: ricordiamo che l’intero incasso è stato donato alla Associazione Italiana Persone Down (AIPD) sez. Bergamo, e quella che è stata una bella serata a base di wrestling potrà nuovamente essere ricordata come un’occasione per fare anche del bene alla nostra comunità.

Pubblichiamo il resoconto di quanto accaduto nei due show di sabato 28 settembre 2019 a Milano (M1 Pero). Continua »