Showdown in the Sun: risultati e resoconto

Pubblichiamo un resoconto di quanto successo sabato 10 giugno 2017 a Showdown in the Sun, in 2 ore e mezza di emozioni e sorprese:

1) Revenge match: Steve McKee b. Matt Disaster

Nel loro unico confronto, poco più di un anno fa, Matt Disaster ebbe la meglio. Steve McKee, però, nel frattempo è cresciuto, e le sue numerose sconfitte sono sempre dipese da interferenze ed imbrogli avversari. In un match finalmente pulito, ha ottenuto ora la sua rivincita, dopo un incontro partito subito alla grande, e chiuso da una killswitch devastante.

2) Asca tag team titles: Arcadia (Kyo Kazama & Horus l’Assoluto, c) b. AB Knight & Larry Demon, Paziente Zero & Insanity

L’Arcadia era sicuramente la coppia più forte del match, ma dover battere altre due coppie non è compito facile. AB Knight e Larry Demon, entrambi al debutto in Rising Sun, hanno mostrato buone doti, ma sono rimasti fuori dalla contesa nel momento decisivo finale, quando un’Insanity finalmente sul ring dà il cambio all’altro membro dell’Arcadia, facendo trovare di fronte Kyo Kazama ed Horus. Invece che pestarsi, però, in modo subdolo e furbo si schienano l’un l’altro, chiudendo così il match con una vittoria ottenuta in modo clamoroso ed inaspettato, dopo aver comunque dettato legge sul ring.

3) Rising Championship (Ladder Match): Ashley Dunn b. Akira (c) – TITLE CHANGE

Akira, il più giovane campione della storia del wrestling italiano, dopo ben 4 vittorie per il titolo ha trovato sulla sua strada per la prima volta in carriera la sconfitta, maturata al termine di un match incredibile, da molti definito come il migliore della storia della Rising Sun. 20 minuti circa di contesa di altissimo livello, con colpi devastanti, e con l’uso di numerose scale, con l’obiettivo di staccare la cintura dal soffitto. A farcela è stata proprio la superstar inglese, dopo un double foot stomp dalla cima della scala, una manovra tanto spericolata quando decisiva.

Pausa.

4) FCW World Title: Josh Bodom (c) b. TG & Chris Tyler

Ennesima sfida internazionale per il titolo FCW, il cui detentore Josh Bodom (campione anche dei pesi leggeri inglesi) ha dovuto sfidare l’ex campione TG, e la stella WWE UK Chris Tyler. In un match che ha visto un incredibile numero di manovre combinate, ed una continua alternanza di fasi dominanti dei tre contendenti, alla fine con un roll up è proprio Bodom a confermarsi campione schienando Chris Tyler, in un match che ha emozionato e divertito tutti i presenti.

5) 24/7 Title Match (10 minutes time limit): The Entertrainer (c) b. Mary Cooper, Gianni Verga, David Silas, Paziente Zero, Insanity

Direi che è stato un match sorprendente e colmo di risate, è dir poco. Non vi faremo l’elenco dei cambi di titolo (ogni schienamento/sottomissione risultava in una proclamazione del nuovo campione, come da regole), ma vi diremo che abbiamo assistito ad una bronco buster di Mary Cooper su Insanity, ad un Penis Plex di Gianni Verga su Entertrainer, e ad un clamoroso scambio d’identità fra Gianni Verga e l’arbitro Matteo Di Fina. Il risultato finale? Entertrainer nuovamente campione, che fugge backstage allo scoccare del termine dei 10 minuti.

6) God of Sun Championship, hardcore match: Miso Mijatovic (c) b. Kobra

Un match senza regole. Kobra al ritorno dal ritiro dopo quasi due anni, per affrontare chi lo ha tradito. Miso Mijatovic contro il suo mentore. Tanti, tantissimi elementi che potevano portare ad un match clamoroso. E così è stato, in una contesa durata quasi 30 minuti, in cui abbiamo visto l’uso e la distruzione di numerosi oggetti: sedie, tavoli, puntine, mazze col filo spinato, …  Due lottatori eccezionali, che non si sono minimamente risparmiati, ed hanno cercato di sfiancare e distruggere l’avversario, fino alla vittoria di Miso proprio con la finisher del rivale, il Copler Driver. Un match che resterà negli annali del wrestling italiano.

 

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Ecco quanto successo a Showdown in the Sun Continua »